Eccomi qui!

Il mio nome é Nadia Peter, di origini italiane ma nata e cresciuta in Svizzera, principalmente nel Luganese.

Sono sempre stata molto creativa e amante di tutte le attività che regalassero la libertà di inventare, di creare senza barriere, né troppe regole.

I miei studi però mi hanno portato altrove, in un campo in cui l'esplorazione non avviene nel fare, ma nel nell'analisi e nello studio dell'animo umano.

Studiare i meccanismi inconsci che stanno alla base delle nostre scelte, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni, delle nostre azioni, delle nostre relazioni é un'attività che ho intrapreso con grande passione e profondo interesse. 

La curiosità rispetto allo sconosciuto che ci abita mi ha spinto ad andare inizialmente in questa direzione a studiare quindi Psicologia all'Università di e così é stato anche a livello professionale. Per 15 anni ho lavorato nel campo del sostegno psicologico e terapeutico, della clinica e dell'educazione.

Mi sono quindi confrontata con contesti professionali come gli ospedali psichiatrici, i centri terapeutici ed educativi, gli appartamenti protetti, i foyer, i servizi sociali, le scuole e gli studi medici; con bambini, adolescenti ed adulti, con handicap o senza, con problematiche psichiche e non.

In tutte queste esperienze ho potuto arricchire la mia sensibilità e la mia visione del mondo, delle relazioni, della sofferenza e della vita.

E quello che ho imparato man mano é che nella vita noi tutti abbiamo ancora bisogno di giocare, di creare, di colorare, di inventare, di ascoltare o fare la musica, di parlare e di ascoltare, possibilmente in ambienti intimi e protetti.

Quando ho ricominciato a dipingere perché sentivo che mi mancava qualcosa, ho spontaneamente seguito un sentiero che da tempo aspettava di essere percorso: quello PURAMENTE creativo.

In un paio d'anni da quel momento, le cose che ho creato sono state tante e sorprendenti, dalla nascita di mia figlia, all'inizio delle mie creazioni audiovisive e alla musica che ho cominciato a comporre, che nel giro di un anno mi ha portato ad affermarmi come musicista nella scena della musica elettronica e sperimentale.

L'amore che nutro per queste risorse, mi hanno portato a orientare le mie attività professionali in un campo che possa permettere ai bambini e ai giovani di essere attivi nella ricerca del loro benessere, attraverso delle attività capaci di stimolare creatività ed autoconsapevolezza e di promuovere così il loro benessere ed equilibrio psichico.